DISCOURS M-P LUBET, maire Saint-Denis-en-Val

Caro Piergiacomo, Cari amici di Pandino, chers amis dionysiens

31 mars 2024, dionysiens et pandinesi, nous avons vécu ces quelques jours ensemble dans le cadre de notre jumelage, avec tout le plaisir habituel. Les collégiens se sont retrouvés avec bonheur, je me souviens encore des larmes lors de la séparation l’an dernier à Pandino, qu’en sera-t-il demain ??

Certes vous vous êtes déplacés moins nombreux, puisque le séjour s’est calqué sur celui des collégiens, et l’organisation était plus compliquée. Nous avons une pensée pour ceux qui sont restés à Pandino mais auraient bien aimé partager ces moments avec nous, car de véritables liens d’amitié unissent italiens et français depuis de longues années.

Nos comités de jumelage respectifs travaillent depuis 22 ans ensemble, les échanges ont permis de tisser des liens solides, ont favorisé la compréhension mutuelle entre deux populations, et ont participé à l’enrichissement culturel des dionysiens et des pandinési.

Le jumelage a été l’occasion de créer des opportunités d’échanges éducatifs et sportifs. Même avec la parenthèse COVID, les échanges entre collèges, grâce à l’implication et l’engagement des professeurs et des principaux ou directeurs, est une belle réussite ! lorsque nous entretenons des contacts aussi forts, lorsque les jeunes participent activement, on peut affirmer que le jumelage qui unit notre communauté à celle de Pandino aura encore de belles années de coopération devant lui…

Nous devons être fiers de ces liens qui nous unissent, de nos traditions respectives qui se mêlent, de nos relations qui vont au-delà des clivages politiques, de notre ouverture d’esprit et de nos partages de savoir, dans cette Europe qui traverse une période de défis et d’incertitudes, une Europe confrontée à un conflit en Ukraine qui fragilise sa cohésion.

Ensemble continuons à bâtir des ponts entre nos communes, à construire un monde plus solidaire.

Ensemble aussi, continuons à apprécier nos rencontres, à nous enrichir mutuellement de notre culture, à partager un bout de nos vies, tout simplement ! C’est bon de partager des moments conviviaux, de rire, de nous détendre dans la bonne humeur !

Je voudrais saluer tous ceux qui ont été à l’origine de ce jumelage, qui l’ont fait grandir, évoluer et perdurer !

Un grand merci à celles et ceux qui ont participé à l’organisation de ces quelques jours,

Merci à tous les membres du Comité de jumelage, aux élus, aux conjoints qui sont très présents, merci aux professeurs, à Gilles Luccioni pour sa très active mais dernière participation, à Giovani Roglio, le principal du collège de Pandino.

Merci à tous ceux qui font vivre notre jumelage et qui s’engagent pour les années à venir

Merci enfin à vous tous ce soir d’être présents pour cette belle aventure humaine !

Je souhaite de tout cœur longue vie à notre jumelage.

Viva Pandino

Vive St Denis en Val

 

 

Caro Piergiacomo, Cari amici di Pandino, Cari amici di Saint-Denis

31 marzo 2024, abitanti di Saint-Denis e pandinesi, abbiamo trascorso questi giorni insieme nell’ambito del nostro gemellaggio, con il tutto il consueto rinnovato piacere. Gli alunni sono stati felicissimi di ritrovarsi, ricordo ancora le lacrime quando si sono separati l’anno scorso a Pandino – cosa succederà domani mattina ?

Certo, quest’anno siete meno numerosi, perché il viaggio è stato pianificato in base a quello delle scolaresche e l’organizzazione è stata più complicata. Vogliamo rivolgere un pensiero a chi è rimasto a Pandino, ma avrebbe voluto condividere questi momenti con noi, perché i legami di amicizia che esistono da molti anni e uniscono gli italiani e i francesi sono legami di amicizia autentica.

I nostri rispettivi comitati di gemellaggio lavorano insieme da 22 anni e questi scambi hanno contribuito a tessere dei legami solidi, a favorire la comprensione reciproca tra le due comunità e ad arricchire culturalmente sia gli abitanti di Saint-Denis che i pandinesi.

Il gemellaggio è stato un’occasione per creare opportunità di scambi educativi e sportivi. Anche con la parentesi del COVID, gli scambi tra le scuole, grazie al coinvolgimento e all’impegno degli insegnanti e dei presidi o direttori, sono stati un grande successo! Se continuiamo a mantenere contatti così forti, se i giovani partecipano attivamente, possiamo affermare che il gemellaggio che unisce la nostra comunità a quella di Pandino ha davanti a sé ancora molti anni di bella collaborazione…

Dobbiamo essere orgogliosi dei legami che ci uniscono, della fusione delle nostre rispettive tradizioni, delle nostre relazioni che trascendono le divisioni politiche, della nostra apertura mentale e della nostra condivisione di conoscenze, in un’Europa che sta attraversando un periodo di sfide e incertezze, un’Europa che deve affrontare un conflitto in Ucraina che sta minando la sua coesione.

Insieme, continuiamo a costruire ponti tra le nostre comunità, per costruire un mondo più solidale. Sempre insieme, continuiamo a godere dei nostri incontri, ad arricchirci reciprocamente attraverso le nostre culture e a condividere semplicemente un po’ della nostra vita! È bello condividere dei momenti insieme, ridere e rilassarsi all’insegna del buon umore!

Vorrei rendere omaggio a tutti coloro che hanno sono inaugurato questo gemellaggio, che lo hanno fatto crescere, evolvere e durare nel corso degli anni!

Un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione di questi giorni, grazie a tutti i membri del Comitato di gemellaggio, ai rappresentanti eletti, ai coniugi che sono stati così presenti, agli insegnanti, a Gilles Luccioni per la sua ultima ma molto attiva partecipazione, a Giovani Roglio, il preside della scuola media di Pandino.

Grazie a tutti coloro che mantengono vivo il nostro gemellaggio e che si impegneranno per gli anni a venire.

Infine, grazie a tutti voi per essere qui questa sera questa meravigliosa avventura umana!

Auguro al nostro gemellaggio una vita lunga e felice.